Igiaba Scego

Bio


Igiaba Scego è nata in Italia, a Roma, da una famiglia di origini somale. Dopo la laurea in Letterature Straniere presso “La Sapienza” di Roma ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia all’Università Roma Tre e un postdottorato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Attualmente si occupa di scrittura, giornalismo e ricerca concentrandosi soprattutto sul dialogo tra le culture, e su temi legati alla dimensione della transculturalità e della migrazione. Collabora con riviste che si occupano di culture e letterature africane, fra le quali “Latinoamerica”, “Carta”, “Il Ghibli” e “Migra”, e con quotidiani e riviste quali “La Repubblica”, “Il Manifesto” e “Internazionale”.
Nel 2003 pubblica La nomade che amava Alfred Hitchcock e, nello stesso anno, vince il premio Eks&Tra con il racconto Salsiccia. Nel 2004 pubblica Rhoda. Nel 2005 esce Pecore nere, una serie di racconti scritti insieme a Gabriela Kuruvilla e Ingy Mubiayi, e Quando nasci è una rouletteGiovani figli di migranti si raccontano (2007), una raccolta curata con Ingy Mubiyai. Successivamente pubblica Oltre Babilonia (Donzelli 2008); La mia casa è dove sono (Rizzoli 2010, Premio Mondello 2011), Roma negata (con Rino Bianchi, Ediesse 2014) e Adua (Giunti, 2015).